Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2838 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:2838SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive e di sospensione dell'attività svolta in strutture con presenza di manufatti abusivi, nonché di bonifica del sito, può essere legittimamente adottato dall'autorità comunale competente qualora sia accertata la realizzazione di interventi edilizi in assenza o in difformità dai titoli abilitativi prescritti dalla normativa urbanistica vigente. L'ordinanza di demolizione e di sospensione dell'attività costituisce un provvedimento sanzionatorio volto a ripristinare la legalità urbanistica ed edilizia, in attuazione dei principi di tutela dell'ambiente, del territorio e del paesaggio. Essa può essere legittimamente adottata anche in presenza di un'attività economica legittimamente esercitata, qualora questa si svolga in strutture edilizie prive dei necessari titoli abilitativi. L'adozione di tali provvedimenti non è preclusa dalla circostanza che il titolare dell'attività abbia successivamente provveduto a ridurre la capacità di stoccaggio dell'impianto o alla demolizione dei manufatti abusivi, in quanto la verifica della legittimità dell'intervento edilizio deve essere effettuata con riferimento al momento in cui è stato adottato il provvedimento impugnato. La cessazione della materia del contendere può essere dichiarata solo ove risulti che le opere abusive siano state integralmente rimosse e il sito sia stato bonificato, in conformità all'ordine impartito dall'amministrazione.

Sentenza completa

N. 02710/2015
REG.RIC.

N. 02838/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02710/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2710 del 2015, proposto da:
Interport S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Claudio Maria Lamberti e Antonio Lamberti, con domicilio eletto presso l’avv. Antonio Lamberti in Napoli, Via S. Pasquale a Chiaia, 55;

contro

Comune di Sessa Aurunca, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Rinaldi, con domicilio eletto presso l’avv. Francesco Rinaldi in Napoli, Via Orsini, 30;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 59 del 9 aprile 2015, notificata alla ricorrente il 14 successivo, a firma del C…

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