Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9960 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:9960SENT

Massima

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Il diniego di un permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione, qualora successivamente revocato o annullato, legittima il ricorrente a ottenere il risarcimento del danno subito a causa dei provvedimenti impugnati, in applicazione del principio di responsabilità della pubblica amministrazione per i danni cagionati dall'adozione di atti illegittimi. Tale principio trova fondamento nell'articolo 2043 del codice civile, che sancisce la responsabilità extracontrattuale della pubblica amministrazione per i danni ingiustamente arrecati nell'esercizio della sua attività. Pertanto, il privato che abbia subito un pregiudizio economico a causa dell'adozione di un provvedimento amministrativo illegittimo, come il diniego di un permesso di costruire, ha diritto al risarcimento del danno, a condizione che dimostri il nesso di causalità tra l'atto illegittimo e il danno subito. La pubblica amministrazione, dal canto suo, può andare esente da responsabilità solo qualora dimostri che il danno non è stato causato da un suo comportamento colposo o doloso, ma da un fatto imprevedibile o inevitabile. In tal caso, il privato non potrà ottenere il risarcimento, in quanto il danno non risulta ingiustamente arrecato. Il principio della responsabilità della pubblica amministrazione per i danni cagionati dall'adozione di atti illegittimi rappresenta una garanzia fondamentale per i cittadini, in quanto consente loro di ottenere il ristoro del pregiudizio economico subito a causa dell'esercizio illegittimo del potere pubblico, assicurando così il rispetto del principio di legalità e di buon andamento dell'azione amministrativa sanciti dalla Costituzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
- Sezione Seconda Bis -
composto dai signori magistrati:
Dott. ((omissis)). ((omissis)), relatore
Dott. Solveig Cogliani Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1049/04, proposto dalla IMPRESA Ta. E Fi. S.n.c. in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avv. Gi. Ad. ed elettivamente domiciliata presso il suo studio sito in Ro., Via A. Ca. n. (...)
contro
il COMUNE DI Ma. in persona del Sindaco in carica rappresentato e difeso dall'Avv. Gi. La. ed elettivamente domiciliato presso il suo studio sito in Ro., Via C. Mo. n. (...)
per l'annullamento
del provvedimento di diniego del permesso di costruire del 4/11/03 prot. n. 45922 fasc. urb. n. 12596, notificato in data 13/11/03;
e, per quanto possa occorrere, della deliberazione del Consiglio Comunale di Ma. n. 45 del 14/11/03, pubblic…

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