Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2492 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:2492SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza sindacale che vietava l'utilizzo di un'area adibita a parcheggio di un agriturismo per ragioni di pubblica incolumità, ha rilevato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in considerazione del lungo lasso di tempo trascorso dai fatti di causa e del mancato adempimento, da parte delle parti, degli obblighi istruttori disposti dal Collegio. Dalla sentenza si evince il seguente principio di diritto: L'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse può essere dichiarata dal giudice amministrativo quando, a seguito del decorso di un considerevole lasso di tempo dalla adozione dell'atto impugnato, le parti non ottemperino agli obblighi istruttori disposti dal Collegio finalizzati all'aggiornamento della situazione di fatto e di diritto, rendendo così impossibile la decisione nel merito della controversia. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il processo amministrativo si protragga all'infinito su vicende ormai prive di attualità e di interesse concreto per le parti, in ossequio al canone di ragionevole durata del processo sancito dall'art. 111 Cost. e dall'art. 2 c.p.a. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, pertanto, costituisce uno strumento di economia processuale volto a garantire l'efficienza dell'azione amministrativa e la certezza dei rapporti giuridici, evitando l'inutile dispendio di risorse pubbliche e private in controversie ormai prive di rilevanza attuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/09/2022

N. 02492/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02249/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2249 del 2008, proposto da Marzo Piernunzio e Marzo Francesco, rappresentati e difesi dagli avvocati Massimo Miracola e Francesco Velardi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Bernardo Frosina, in Catania, corso Italia, 171;

contro

il Comune di San Pier Niceto, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- dell’ordinanza sindacale n. 20 del 28.05.2008 del Comune di San Pier Niceto;

- ove occorra, della relazione del responsabile del 3° Settore Tecnico del Comune di San Pier Niceto del 22.04.2008;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.