Consiglio di Stato sentenza n. 11343 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:11343SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata, costituzionalmente garantito, può essere legittimamente compresso per ragioni di pubblico interesse, purché nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. In particolare, l'espropriazione per pubblica utilità è ammissibile solo a fronte di una valida dichiarazione di pubblica utilità, adottata nel rispetto delle garanzie procedimentali previste dalla legge, e previo pagamento di una giusta indennità, commisurata al valore di mercato del bene espropriato, senza che possa essere riconosciuto un risarcimento per il mero pregiudizio morale o all'immagine, in assenza di specifica prova del danno. Inoltre, l'impugnazione degli atti conclusivi del procedimento espropriativo è soggetta a termini decadenziali, la cui inosservanza comporta l'inammissibilità del ricorso, anche qualora gli atti impugnati risultino derivare da precedenti provvedimenti illegittimi, la cui tempestiva impugnazione non sia stata proposta. In tali ipotesi, il proprietario espropriato può ottenere solo il risarcimento del danno per l'occupazione sine titulo del bene, calcolato secondo i criteri stabiliti dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/12/2023

N. 11343/2023REG.PROV.COLL.

N. 02104/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2104 del 2023, proposto da Costruzioni S.P. s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Nanula, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Molfetta, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Carmen Lucia Porta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Puglia (Sezione terza) n. 1642 del 2 dicembre 2022

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati…

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