Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 43 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:43SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercitare la propria giurisdizione in materia di occupazione illegittima di un bene immobile da parte della pubblica amministrazione, non può pronunciare una condanna puramente risarcitoria a carico dell'ente espropriante, poiché ciò postulerebbe inammissibilmente il trasferimento della proprietà del bene dalla sfera giuridica del privato a quella dell'amministrazione. Pertanto, al fine di tutelare adeguatamente il diritto di proprietà del ricorrente, il giudice deve imporre all'amministrazione di concludere un accordo ex art. 11 della legge n. 241/1990 per la cessione gratuita del bene illegittimamente occupato, subordinando l'accoglimento della domanda risarcitoria a tale preventiva acquisizione del diritto di proprietà. In mancanza di tale accordo, l'amministrazione è tenuta a restituire il bene al legittimo proprietario, previo ripristino dello stato dei luoghi, e a corrispondergli una somma a titolo di risarcimento per il mancato utilizzo del fondo per l'intero periodo di occupazione illegittima. La determinazione del valore venale del terreno o del danno da mancata fruizione deve avvenire d'intesa tra le parti, con possibilità di nomina di un tecnico di comune fiducia o, in difetto, di un commissario ad acta. Tutte le questioni relative alla fase di conformazione alla decisione giudiziale possono essere risolte tramite incidente di esecuzione.

Sentenza completa

N. 01466/2008
REG.RIC.

N. 00043/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01466/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1466 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Salerno, via ((omissis)),66 c/o Villani;

contro

Comune di Avella, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Salerno, via Guglielmi,6 c/o Colonnese;

per l'annullamento

PAGAMENTO INDENNITA' DI OCCUPAZIONE;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Avella;

Viste le memorie difensive;

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