Cassazione penale Sez. V sentenza n. 50714 del 28 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:50714PEN

Massima

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Il giudice, in presenza di una causa di estinzione del reato, deve privilegiare la pronuncia di proscioglimento nel merito quando le risultanze processuali rendano evidente che il fatto non sussiste, che l'imputato non lo ha commesso, che il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come tale. Tuttavia, qualora le risultanze processuali siano tali da consentire diverse ed alternative interpretazioni, senza che risulti ictu oculi l'estraneità dell'imputato al fatto criminoso, non può essere applicata la regola di giudizio ex art. 530 comma 2 c.p.p., ma deve essere dichiarata la causa estintiva della prescrizione. Il giudice deve quindi compiere una valutazione che appartiene più al concetto di constatazione che a quello di apprezzamento, rendendo adeguata motivazione sulle ragioni che lo hanno condotto a ritenere la responsabilità dell'imputato, anche in relazione all'applicazione di eventuali circostanze aggravanti, sulla base di elementi probatori univoci e riscontrati, senza che sia sufficiente la mera incompletezza, contraddittorietà o insufficienza della prova. Solo in presenza di una evidenza processuale tale da escludere inequivocabilmente la responsabilità dell'imputato, il giudice è tenuto a pronunciare il proscioglimento nel merito, in applicazione del principio di cui all'art. 129 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. BRUNO Paolo A - rel. Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte d'appello di Catania del 7 novembre 2012;
letti gli atti, la sentenza impugnata ed il ricoso;
sentita la relazione del Consigliere Dott. ((omissis)) BRUNO.
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. GALASSO Aurelio, che ha chiesto l'annullamento con rinvio;
sentito, altresi', l'avv. (OMISSIS), che, nell…

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