Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15829 del 26 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:15829PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'identificazione dell'imputato quale autore dei reati contestati può essere validamente effettuata sulla base di elementi probatori diversi dalle dichiarazioni rese dallo stesso durante le indagini preliminari, come ad esempio la visione diretta da parte delle forze di polizia delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, che consentono di accertare in modo certo la sua riconducibilità alle condotte illecite. Inoltre, l'attribuzione all'imputato dei profili sui social network utilizzati per la commissione di reati può essere desunta anche dalla presenza sugli stessi di sue fotografie, che permettono la sua sicura identificazione quale soggetto che operava attraverso tali canali. Quanto alla dosimetria della pena, il giudice è tenuto a motivare adeguatamente l'applicazione dei criteri di cui all'art. 133 c.p., anche attraverso il richiamo a tali parametri, senza che sia necessaria un'analitica esplicitazione di tutti gli elementi considerati. L'obbligo di motivazione risulta pertanto soddisfatto laddove la pena inflitta sia prossima al minimo edittale e gli aumenti per la continuazione siano contenuti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. CENTOFANTI Francesco - rel. Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/11/2020 della Corte di appello di Salerno;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Francesco Centofanti;
lette le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Zacco Franca, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;
lette le conclusioni del difensore dell'imputata, avvocato (OMISSIS), che ha chiesto accogliersi il ric…

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