Cassazione penale Sez. II sentenza n. 1749 del 15 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:1749PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di stampo mafioso può essere desunta da un complesso di elementi probatori, tra cui le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, le intercettazioni telefoniche e ambientali, i sopralluoghi e i sequestri, che, valutati nel loro insieme e in modo organico, consentano di ricostruire il ruolo e il contributo dell'imputato all'interno del sodalizio criminale, anche in assenza di una sua diretta partecipazione ad atti esecutivi di singoli reati-fine. Tuttavia, l'esclusione di talune aggravanti mafiose in relazione a specifici reati non preclude necessariamente l'affermazione della responsabilità per il reato associativo, purché risulti provato il contributo dell'imputato al perseguimento degli scopi del sodalizio. La pena per il reato associativo deve essere commisurata alla gravità della condotta e alla pericolosità del reo, tenendo conto anche di eventuali circostanze attenuanti, pur in assenza di una specifica motivazione per ciascun aumento per la continuazione, quando la stessa sia adeguatamente giustificata in relazione alla pena-base. Infine, la pena per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti deve essere ricalcolata sulla base dei nuovi parametri edittali stabiliti dalla Corte costituzionale, senza che il giudice di legittimità possa procedere direttamente alla rideterminazione, essendo necessaria una nuova valutazione discrezionale da parte del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria Danie - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/10/2018 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SANDRA RECCHIONE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sos…

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