Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 246 del 2019

ECLI:IT:TARBO:2019:246SENT

Massima

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Il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato può essere legittimamente negato quando l'accertamento amministrativo abbia riscontrato la fittizietà del rapporto di lavoro, finalizzato esclusivamente all'ottenimento del titolo di soggiorno, e l'assenza di una posizione lavorativa attiva del richiedente. In tali casi, le considerazioni relative all'inserimento sociale dello straniero e al bilanciamento di diversi interessi non sono rilevanti ai fini della decisione, essendo preclusive le circostanze oggettive accertate dall'amministrazione in ordine alla mancanza dei requisiti di legge per il rinnovo del permesso. Inoltre, l'eventuale successiva assunzione del richiedente, avvenuta in assenza di un valido titolo di soggiorno, non può incidere sulla legittimità del provvedimento di diniego, in quanto l'amministrazione è tenuta a valutare la situazione esistente al momento dell'adozione dell'atto impugnato. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato può essere legittimamente negato quando risulti accertata la fittizietà del rapporto di lavoro e l'assenza di una posizione lavorativa attiva del richiedente, indipendentemente da considerazioni relative all'inserimento sociale dello straniero e al bilanciamento di diversi interessi, nonché da successive assunzioni avvenute in assenza di un valido titolo di soggiorno.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/03/2019

N. 00246/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00141/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 141 del 2014, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliato presso la Bologna Segreteria TAR in Bologna, via D'Azeglio, 54;

contro

Ministero dell'Interno non costituito in giudizio;
Questura di Modena, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Bologna, domiciliata ex lege in Bologna, via ((omissis)) 4;

per l'annullamento

del decreto Div.P.A.S.i Cat.A12/13/v.i. 756 di diniego dell'istanza volta ad ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno c…

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