Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1229 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1229SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di autorizzazione all'apertura di una media struttura di vendita, se successivamente annullato d'ufficio dall'amministrazione competente e sostituito con un provvedimento di autorizzazione, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento del diniego originario, in quanto il bene della vita ambito con l'azione proposta risulta comunque conseguito dal ricorrente. In tali ipotesi, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere, disponendo l'irripetibilità delle spese di lite, ad eccezione del contributo unificato, che resta a carico dell'amministrazione non costituitasi in giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il sopravvenire di un provvedimento amministrativo favorevole al ricorrente, che soddisfi la sua pretesa originaria, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento del provvedimento sfavorevole precedente. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere e dispone l'irripetibilità delle spese di lite, ad eccezione del contributo unificato, che resta a carico dell'amministrazione non costituitasi in giudizio. La massima giuridica si fonda sull'applicazione dell'art. 34, comma 5, del Codice del processo amministrativo, che prevede la declaratoria di cessazione della materia del contendere quando il ricorrente abbia ottenuto, anche per effetto di comportamenti concludenti dell'amministrazione, il bene della vita dedotto in giudizio. Essa esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale ricavabile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/07/2019

N. 01229/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01460/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1460 del 2009, proposto da
Oplonti S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio, in Salerno, via SS. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Torre Annunziata, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. 19174/2009: diniego di autorizzazione all’apertura di una media struttura di vendita.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'art. 34, co. 5, cod. proc. amm.;

Visti tutti gli at…

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