Cassazione penale Sez. III sentenza n. 34809 del 14 settembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:34809PEN

Massima

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La presenza di parassiti, come la salmonella, in un prodotto alimentare, determina la sua inidoneità al consumo umano, a prescindere dalla sua effettiva nocività per la salute del consumatore o dalla possibilità di eliminare il pericolo attraverso la cottura. Il divieto di vendere o detenere per la vendita tali prodotti alimentari "insudiciate, invase da parassiti, in stato di alterazione" costituisce un reato di pericolo presunto, per il quale il giudice è esonerato dall'obbligo di accertare in concreto la pericolosità del prodotto, essendo questa ritenuta dal legislatore in modo vincolante. Pertanto, la mera presenza di parassiti nel prodotto alimentare integra la fattispecie contravvenzionale, a prescindere dalla sua effettiva nocività per la salute del consumatore o dalla possibilità di eliminare il pericolo attraverso la cottura. La pena accessoria della pubblicazione della sentenza di condanna, prevista dalla legge, si applica solo nei casi di "frode tossica o comunque dannosa alla salute", e non nella fattispecie di semplice presenza di parassiti, in quanto quest'ultima ipotesi rientra nella prima parte della norma incriminatrice, che non richiede l'accertamento di una particolare ed allarmante condotta di frode.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAPA Enrico - Presidente

Dott. MANCINI Franco - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. IANNIELLO Antonio - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) NO. FR. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 17/10/2005 TRIBUNALE di BERGAMO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. MANCINI FRANCO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SALZANO Francesco, che ha concluso per rigetto di entrambi i ricorsi;

udito il difensore Avv. CADAULLO Raffaele (Roma).

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenza del…

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