Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2250 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:2250SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il titolare dell'autorizzazione a assumere uno straniero con contratto di lavoro subordinato è privo di legittimazione attiva per impugnare il diniego del visto d'ingresso adottato nei confronti del lavoratore straniero, in quanto il provvedimento di diniego del visto è lesivo direttamente e immediatamente soltanto nei confronti del richiedente straniero, non essendo ammissibile una sostituzione processuale ai sensi dell'art. 81 c.p.c. La funzione tipica del visto d'ingresso è infatti quella di consentire l'accesso al territorio nazionale allo straniero, sicché il diniego incide unicamente sulla sua sfera giuridica, non determinando una lesione diretta della posizione del datore di lavoro che aveva ottenuto il nulla osta all'assunzione. Pertanto, il datore di lavoro è privo di legittimazione attiva per impugnare il provvedimento di diniego del visto d'ingresso adottato nei confronti del lavoratore straniero, in quanto tale provvedimento non lede direttamente la sua posizione giuridica.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/02/2022

N. 02250/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00709/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 709 del 2022, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Vicenza, Contrà Porti 21;

contro

- Ambasciata Italiana Islamabad;
- Ministero dell'Interno;
non costituiti in giudizio;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

del provvedimento di diniego di visto per lavoro subordinato emesso nei confronti di ((omissis)) dall’Ambasciata d’Italia Islamabad (Pakistan) il 19 novembre 2021 (Prot. n…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.