Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41135 del 22 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:41135PEN

Massima

Massima ufficiale
Integra il reato di cui all'art. 496 cod. pen. (false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali) - e non quello di cui all'art. 495 cod. pen. (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri) - la condotta di colui che, nel corso di un normale controllo effettuato dai carabinieri, rende false dichiarazioni in ordine al proprio luogo di nascita, in quanto, in tal caso - diversamente che nell'ipotesi di cui all'art. 495 cod. pen. - le false dichiarazioni non hanno alcuna attinenza, né diretta né indiretta, con la formazione di un atto pubblico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. FUMO Maurizi - rel. Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. CA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 800/2007 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA, del 04/02/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/10/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAURIZIO FUMO;

udito il PG in persona del sost. Proc. Gen. Dr. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Ma. Ca. ricorre avverso la sentenza 4.2.2010 della CdA di Reggio Calabria, confermativa della pron…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.