Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 879 del 2020

ECLI:IT:TARBO:2020:879SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie abusive è tenuto a provvedere alla loro demolizione spontanea entro il termine assegnato dall'amministrazione comunale, pena l'esecuzione d'ufficio a sue spese. L'eventuale presentazione di una domanda di sanatoria edilizia, dopo la scadenza del termine per la demolizione spontanea, è da considerarsi tardiva e irricevibile, non potendo più essere sanate le opere abusive per le quali è stato emesso un ordine di demolizione. L'amministrazione comunale, in tal caso, non ha l'obbligo di esaminare la domanda di sanatoria, ma deve procedere direttamente all'esecuzione coattiva della demolizione, senza ulteriori indugi. Il proprietario inadempiente non può inoltre opporre la propria inerzia o il mutamento di volontà per evitare la demolizione, essendo tenuto a ripristinare lo stato dei luoghi conformemente all'ordine impartito. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione impone infatti di dare esecuzione agli ordini di demolizione di opere abusive, senza consentire protrazioni o sanatorie tardive, al fine di assicurare il rispetto della legalità edilizia e urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/12/2020

N. 00879/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00122/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 122 del 2015, proposto da
Soc.Stemy S.a.s. di ((omissis)) e C., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Bologna, via S.Stefano,16;

contro

Comune di Cattolica, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Bologna Segreteria TAR in Bologna, via D'Azeglio, 54;

per l'annullamento

- della nota prot. n. 39377 del 27.11.2014, ricevuta a mani proprie da ((omissis))a il 3.12.201…

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