Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza breve n. 553 del 2024

ECLI:IT:TARBO:2024:553SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il rigetto dell'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, da parte dell'autorità amministrativa competente, è un provvedimento che deve essere adeguatamente motivato e può essere impugnato dal titolare del permesso dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, la sopravvenuta revoca in autotutela del provvedimento impugnato e il successivo rilascio del titolo di soggiorno richiesto determinano la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere, in applicazione del principio di economia processuale e di concentrazione del contenzioso, evitando ulteriori aggravi procedurali per le parti. Ciò in quanto l'Amministrazione, con il proprio intervento successivo, ha pienamente soddisfatto la pretesa sostanziale azionata dal ricorrente, venendo meno l'interesse all'annullamento del provvedimento originariamente impugnato. Il giudice, pertanto, non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento, essendo preclusa ogni ulteriore valutazione sulla fondatezza del ricorso, dovendo limitarsi a prendere atto della cessazione della materia del contendere e a disporre la compensazione delle spese di lite, in considerazione della natura satisfattiva dell'azione amministrativa successiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/07/2024

N. 00553/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00812/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c. p. a.;
sul ricorso numero di registro generale 812 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Bologna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bologna, ivi domiciliataria ex lege, via A. Testoni, 6;

per l'annullamento

previa sospensiva

del Decreto MIPG -OMISSIS- del Questore della Provincia di Bologna, emesso il-OMISSIS-, notificato a mani il 07.05.2024, con il qua…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.