Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza breve n. 109 del 2017

ECLI:IT:TARLIG:2017:109SENB

Massima

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La revoca delle misure di accoglienza disposte in favore di un richiedente protezione internazionale, ai sensi dell'art. 23, comma 1, lett. e) del d.lgs. n. 142/2015, costituisce un provvedimento di natura sanzionatoria che postula una valutazione in concreto della singola fattispecie e della particolare situazione della persona interessata, da effettuarsi all'esito di un pieno ed effettivo contraddittorio procedimentale, nel rispetto del principio di proporzionalità della sanzione rispetto alla gravità delle condotte accertate. L'Amministrazione è pertanto tenuta a garantire il contraddittorio procedimentale, mediante la preventiva comunicazione di avvio del procedimento di revoca, salvo particolari esigenze di celerità, al fine di consentire all'interessato di presentare le proprie deduzioni e produrre elementi a discolpa. La mancata osservanza di tali garanzie procedimentali comporta l'illegittimità del provvedimento di revoca, che deve essere annullato dal giudice amministrativo. Inoltre, la domanda di riesame dell'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, già respinta dalla competente Commissione, deve essere dichiarata inammissibile in assenza della certificazione dell'autorità consolare, non rilevando in tal caso l'art. 25, par. 1, della Convenzione di Ginevra, atteso che lo straniero non riveste allo stato la qualifica di rifugiato, e non essendo provata l'impossibilità di ottenere la predetta certificazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/02/2017

N. 00109/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00054/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 54 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Genova, ((omissis)) viale 5/2;

contro

U.T.G. - Prefettura di Genova non costituito in giudizio;
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato presso cui è domiciliato in Genova, v.le Brigate Partigiane, 2;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’esecuzione,

del provvedimento prot. n. 51249/16/Area IV della Prefettur…

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