Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2090 del 2017

ECLI:IT:TARPA:2017:2090SENT

Massima

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Il piano regolatore generale (PRG) e le sue varianti costituiscono espressione della discrezionalità tecnica della pubblica amministrazione, la quale è tenuta a valutare e bilanciare gli interessi pubblici e privati coinvolti. Il sindacato giurisdizionale di legittimità su tali atti è limitato ai soli casi di errori di fatto, abnormi illogicità, violazioni procedurali o contrasto con situazioni che abbiano ingenerato affidamenti e aspettative qualificate. Le osservazioni presentate dai privati nel corso del procedimento di approvazione del PRG o delle sue varianti hanno valore di mero apporto collaborativo, il cui rigetto non richiede una particolare motivazione, essendo sufficiente che siano state esaminate e ritenute in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali poste a base della pianificazione urbanistica. L'obbligo di adottare contestualmente il PRG e le relative prescrizioni esecutive non sussiste, in virtù dell'interpretazione autentica contenuta nella legge regionale. Infine, l'utilizzo di elaborati grafici in scala diversa da quella prevista dal disciplinare tipo non comporta necessariamente l'illegittimità della variante, ove non sia dimostrato che ciò abbia condotto ad una differente valutazione in ordine alla zonizzazione delle aree interessate.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/08/2017

N. 02090/2017 REG.PROV.COLL.

N. 04616/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4616 del 2002, proposto da:
Barone Francesco, e riassunto dai suoi eredi Barone Ignazio, Barone Giovanni, Barone Mario, Barone Rosalia e Barone Rita, tutti rappresentati e difesi dagli avvocati Alessandro Algozini Antonina Marasà e Riccardo Rotigliano, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Riccardo Rotigliano in Palermo, via Nunzio Morello n. 20;

contro

Comune di Palermo, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Anna Maria Impinna, con domicilio eletto presso l’ Ufficio Legale del Comune, in Palermo, piazza Marina N.39;
Assess…

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