Cassazione penale Sez. III sentenza n. 146 del 8 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:146PEN

Massima

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Il mancato avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione formulata dal Pubblico Ministero determina la nullità del successivo decreto di archiviazione, in quanto lede il diritto della persona offesa di proporre opposizione ai sensi dell'art. 408, comma 3, c.p.p. Tale nullità è rilevabile in sede di ricorso per cassazione, in quanto la ratio normativa è analoga a quella prevista per l'ipotesi di mancato avviso alle parti e alle altre persone interessate dell'udienza camerale per la decisione sull'archiviazione, ai sensi dell'art. 127 c.p.p. Il termine per la proposizione del ricorso per cassazione decorre dalla data in cui la persona offesa ha avuto effettiva conoscenza del provvedimento di archiviazione, come risultante dalla certificazione rilasciata dalla cancelleria del tribunale. In tali casi, il provvedimento di archiviazione deve essere annullato con restituzione degli atti al Pubblico Ministero per i necessari adempimenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ONORATO Pierluigi - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) Gi. Fu. nato il (OMESSO);

avverso il decreto di archiviazione del 2.10.2003 del GIP del Tribunale di Orvieto;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

lette le conclusioni del P.G..

che ha chiesto l'annullamento del decreto impugnato.

OSSERVA

1) In data (OMESSO) Gi. Fu. presentava ai Carabinieri di Venturina denuncia-querela nei confronti dei soci accomandatari e legali rappre…

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