Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 193 del 2022

ECLI:IT:TRGATN:2022:193SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di avviso orale adottato ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. n. 159/2011 nei confronti di un soggetto che ha deliberatamente violato gli obblighi e i divieti imposti dalla normativa emergenziale per il contenimento della diffusione del Covid-19 è legittimo solo se il destinatario ha previamente impugnato la fonte normativa di tali obblighi e divieti, ossia il DPCM che li ha disposti, non potendo essere ammesso a contestare il provvedimento sanzionatorio sulla base di un dichiarato intento di sottrarsi liberamente agli obblighi di legge. Infatti, la legittimazione a ricorrere in giudizio presuppone che l'interesse fatto valere sia meritevole di tutela, il che non ricorre quando il ricorrente agisce in giudizio per ottenere la disapplicazione di obblighi di legge che egli ha consapevolmente violato, senza previamente contestarne la legittimità. Pertanto, il giudice amministrativo non può disapplicare i DPCM adottati ai sensi del d.l. n. 19/2020, in quanto atti amministrativi generali a contenuto necessitato, non aventi natura normativa, e la loro eventuale illegittimità per violazione del diritto dell'Unione europea o per difetto di motivazione non può essere fatta valere in via incidentale, ma richiede l'impugnazione degli stessi nel rispetto dei termini di decadenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/11/2022

N. 00193/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00082/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 82 del 2022, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’avvocato Alessandro Fusillo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Trento, via Calepina, n. 50, presso la Segreteria di questo Tribunale;

contro

Ministero dell’Interno – Questura di Trento, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso ex lege dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Trento, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio ex lege in Trento, Largo Porta Nuova n. 9, presso gli uffici dell’Avvocatura;
Comune di -OMISSIS-, in persona d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.