Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3191 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:3191SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento sanzionatorio di natura vincolata, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento né una specifica motivazione in ordine all'attualità dell'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, essendo sufficiente l'accertamento della realizzazione di interventi in contrasto con la normativa urbanistica e paesaggistica vigente nell'area interessata. L'istanza di accertamento di conformità presentata successivamente all'adozione dell'ordine di demolizione può incidere solo sulla possibilità di esecuzione del provvedimento sanzionatorio, senza determinare una sua retroattiva illegittimità, e il suo mancato accoglimento espresso entro il termine di legge equivale a un diniego tacito impugnabile. Il dirigente comunale è competente ad adottare l'ordine di demolizione, senza che sia necessaria l'adozione da parte del Sindaco, e in presenza di nuovi manufatti abusivi non trova applicazione la sanzione pecuniaria prevista dall'art. 167 del d.lgs. n. 42/2004, essendo invece dovuta la misura demolitoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/03/2021

N. 03191/2021 REG.PROV.COLL.

N. 07477/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7477 del 2008, proposto da
Mattera Raffaele, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Lorenzo Bruno Antonio Molinaro, con domicilio eletto presso lo studio Lorenzo Bruno Molinaro in Barano D’Ischia, p.zza S. Rocco, 26;

contro

Comune di Ischia non costituito in giudizio;

per l’annullamento

dell’ordinanza di demolizione di opere abusive e ripristino stato dei luoghi del 5 giugno 2008, n. 153.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l’art. 25 del d.l. n. 137/2020;

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