Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 793 del 2012

ECLI:IT:TARLT:2012:793SENT

Massima

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La sanzione pecuniaria per l'abusiva esecuzione di opere edilizie in area vincolata deve essere determinata in misura pari al doppio dell'aumento di valore dell'immobile conseguente alla realizzazione delle opere, calcolato secondo i criteri previsti dalla legge 27 luglio 1978, n. 392, senza che sia sufficiente il mero riferimento generico all'applicazione dei criteri della legge n. 47 del 1985. L'amministrazione comunale è tenuta a motivare adeguatamente il provvedimento sanzionatorio, indicando espressamente i parametri utilizzati per la quantificazione dell'aumento di valore e del conseguente importo della sanzione pecuniaria, non potendo limitarsi a un mero richiamo normativo. Ciò al fine di consentire al destinatario del provvedimento di comprendere la correttezza del calcolo effettuato e di poter eventualmente contestare la determinazione della sanzione. L'obbligo di motivazione è particolarmente stringente quando l'amministrazione procede all'irrogazione di una sanzione pecuniaria, in quanto tale provvedimento incide in modo significativo sulla sfera giuridica del privato, imponendogli un onere economico. Pertanto, l'amministrazione non può esimersi dall'indicare in modo chiaro e puntuale i criteri e i parametri utilizzati per la quantificazione della sanzione, al fine di rendere trasparente e sindacabile il procedimento seguito.

Sentenza completa

N. 00849/2002
REG.RIC.

N. 00793/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00849/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 849 del 2002, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Latina, presso Segreteria T.a.r. - Latina;

contro

comune di Terracina (Lt), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Latina, ex lege Segreteria T.a.r. - Latina;

per l’annullamento

dell’ordinanza n. 123/X del 3 aprile 2002 di applicazione della sanzione pecuniaria di all’art. 10 della L. 47/85.

Visti il ricorso e i relativi allegati.

Visto l’atto di costituzione i…

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