Nel computo dei tre giorni di ferie retribuiti spettanti, a norma dell'art 119 tu delle leggi elettorali approvato con dpr 30 marzo 1957 n 361, richiamato dall'art 50 della legge (sul referendum) 25 maggio 1970 n 352, ai lavoratori chiamati ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali, senza pregiudizio delle ferie spettanti ai sensi di legge o di accordi sindacali o aziendali in vigore, non si deve tener conto delle domeniche o delle festività infrasettimanali o dei giorni non lavorativi caduti nel periodo delle operazioni elettorali. Detta disciplina non è in contrasto ne con il principio costituzionale di eguaglianza, in quanto non si risolve in un trattamento di privilegio per i dipendenti che lavorano a settimana corta rispetto a quelli il cui orario di lavoro settimanale è distribuito in un arco più lungo, ne con l'art 36 della costituzione, producendo essa una più vantaggiosa, e sicuramente non vietata, applicazione del principio al giusto e proporzionato compenso del lavoratore sancito da tale norma costituzionale.