Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5556 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:5556SENT

Massima

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La pubblica amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, può legittimamente annullare d'ufficio un provvedimento amministrativo di affidamento in concessione di un bene pubblico, qualora accerti che tale provvedimento sia stato adottato in violazione delle norme sulla contrattualistica pubblica e dei principi di libera concorrenza, trasparenza e parità di trattamento. L'annullamento in autotutela è consentito anche in presenza di un precedente provvedimento di revoca dell'aggiudicazione ritenuto illegittimo dal giudice amministrativo, laddove permanga l'interesse pubblico attuale e concreto a rimuovere l'atto viziato, previo adeguato bilanciamento con gli interessi privati coinvolti e l'affidamento ingenerato nel destinatario. L'obbligo di motivazione dell'atto di autotutela deve dare conto della sussistenza dei presupposti di legge, ossia l'esistenza di un provvedimento amministrativo, la presenza di vizi di legittimità e la prevalenza dell'interesse pubblico sull'affidamento del privato, senza che sia sufficiente il mero ripristino della legalità violata. In tali ipotesi, il privato non può vantare un diritto al risarcimento del danno, in quanto l'annullamento in autotutela, se legittimamente esercitato, esclude la configurabilità di una condotta illecita della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/09/2018

N. 05556/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04434/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4434 del 2015, proposto da
Hotel Vogue Sas di Gesualda Ricci (di seguito: Hotel Vogue), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabrizio Perla, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Santa Brigida 39, con i seguenti recapiti ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 136 cod. proc. amm.: fax, 0818905692; PEC, [email protected],

contro

Comune di Portici, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Raffaello Capunzo, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Tommaso Caravita 10, c…

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