Cassazione penale Sez. II sentenza n. 40142 del 12 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:40142PEN

Massima

Generata da Simpliciter
L'atto di impugnazione deve essere presentato presso la cancelleria del giudice competente, con l'indicazione della qualifica istituzionale del destinatario, e non può essere indirizzato personalmente al magistrato che ha emesso il provvedimento impugnato. L'inosservanza di tali requisiti formali comporta l'inammissibilità dell'impugnazione, in quanto l'atto deve essere indirizzato all'ufficio giudiziario e non al singolo giudice, a garanzia del corretto esercizio del diritto di difesa e del principio del contraddittorio. La mancata indicazione della cancelleria competente e della qualifica istituzionale del destinatario integra un vizio di forma che preclude l'esame del merito dell'impugnazione, indipendentemente dalla sussistenza di eventuali ragioni di merito. Il giudice, nel dichiarare l'inammissibilità dell'impugnazione per tali vizi formali, deve comunque valutare il grado di colpa del ricorrente nella determinazione della causa di inammissibilità, al fine di comminare un'adeguata sanzione pecuniaria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - rel. Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. FA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 6523/2009 CORTE APPELLO di ROMA, del 21/07/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO PRESTIPINO;

lette le conclusioni del PG Dott. DE SANDRO ((omissis)).

OSSERVA

Ca. Fa. ricorre avverso l'ordinanza della Corte territoriale di Roma del 21.7.2009, che dichiaro' l'inammissibilita' dell'appello proposto dal…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.