Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 19 del 2022

ECLI:IT:TARSAR:2022:19SENT

Massima

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Il mutamento della destinazione d'uso di un immobile all'interno della medesima categoria funzionale (residenziale, compresi i servizi strettamente connessi) è sempre consentito, senza necessità di alcuna autorizzazione, in quanto urbanisticamente irrilevante, purché non alteri il carico antropico della zona e non risultino completate le volumetrie previste dal piano urbanistico. Pertanto, l'ordine di ripristino della destinazione d'uso "legittimamente autorizzata" è illegittimo qualora gli immobili, originariamente destinati ad alloggi per il personale del complesso turistico, siano stati successivamente acquistati e adibiti ad uso residenziale dai proprietari, in assenza di una specifica previsione urbanistica che ne limiti l'utilizzo ai soli dipendenti. Ciò in quanto l'interpretazione delle norme urbanistiche non può mutare in ragione dei soggetti interessati, dovendosi avere riguardo esclusivamente alla destinazione d'uso effettivamente impressa all'immobile, senza che assuma rilievo la circostanza che esso sia abitato dai proprietari anziché dal personale addetto alle strutture del complesso. Inoltre, l'ordine di ripristino della destinazione d'uso è illegittimo anche qualora il centro servizi cui gli alloggi erano originariamente collegati non esista più, rendendo di fatto impossibile l'esecuzione di tale ordine.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/01/2022

N. 00019/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00544/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 544 del 2020, proposto da ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via Tiziano 3;

contro

Comune di Pula, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via Carbonia 10;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia:

1) dell’ordinanza n. 19 del 4 giugno 2020 con l…

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