Cassazione penale Sez. III sentenza n. 57903 del 29 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:57903PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. non può essere riconosciuta quando la condotta di abbandono di rifiuti, pur non integrando il più grave reato di cui all'art. 6, comma 1, lett. a) della L. n. 210/2008, sia stata realizzata mediante l'utilizzo di un terreno altrui trasformato abusivamente in discarica, in quanto tali modalità della condotta non possono essere considerate di particolare tenuità. Ciò in quanto la valutazione circa la sussistenza dei requisiti per l'applicazione della causa di non punibilità, ovvero l'esiguità del danno o del pericolo e la non abitualità del comportamento, deve essere compiuta in relazione all'intera condotta tenuta dall'agente, senza limitarsi al solo profilo oggettivo della modesta entità del fatto. Pertanto, il giudice di merito può legittimamente escludere l'applicabilità della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto quando, pur in presenza di un danno o pericolo di lieve entità, le modalità della condotta, come l'utilizzo di un'area altrui trasformata abusivamente in discarica, siano tali da escludere la particolare tenuità del fatto nel suo complesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SAVANI Piero - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. CIRIELLO Antonella - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/6/2016 della Corte d'appello di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Giovanni Liberati;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa MARINELLI Felicetta, che ha concluso chiedendo di dichiarare inammissibili i ricorsi;
udito per i ricorrenti l'avv. (OMISSIS), in sostituzione dell&#…

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