Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 409 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:409SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa, adottato in seguito alla rinnovazione del procedimento di avvio della revoca, disposta in sede cautelare, deve essere impugnato con apposito ricorso, non essendo più possibile ottenere l'annullamento degli atti precedenti divenuti improcedibili per sopravvenuta carenza di interesse. Il giudice, in tal caso, è tenuto a dichiarare improcedibile il ricorso originario, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, in considerazione dell'esito del procedimento. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, quando l'amministrazione adotta un nuovo provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa a seguito della rinnovazione del procedimento disposta in sede cautelare, il ricorso originario avverso gli atti precedenti diventa improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, non essendo più possibile ottenere l'annullamento di tali atti. In questa situazione, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso originario, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, in considerazione dell'esito del procedimento. La massima giuridica può essere così formulata: Il ricorso avverso gli atti di avvio e di revoca di un'autorizzazione amministrativa diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora l'amministrazione, a seguito di rinnovazione del procedimento disposta in sede cautelare, adotti un nuovo provvedimento di revoca dell'autorizzazione. In tal caso, il giudice dichiara l'improcedibilità del ricorso originario, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, in considerazione dell'esito del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/03/2023

N. 00409/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00435/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 435 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Saponieri Francesco, in proprio e nella qualità di legale rappresentante della Planet Service Società Cooperativa, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Fegatilli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Laterza, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Caricato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

- del provvedimento “det…

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