Il Comune, nell'ambito del proprio territorio, è competente a rilasciare autorizzazioni per l'esercizio di servizi di trasporto pubblico locale di linea aggiuntivi rispetto a quelli minimi organizzati dalla Regione, ai sensi dell'art. 16, comma 3, del d.lgs. n. 422/1997 e dell'art. 39 della legge regionale n. 3/2002 della Regione Campania. Tale competenza comunale, pur non essendo esclusiva, è comunque prevista dalla normativa regionale, che attribuisce agli enti locali la facoltà di istituire servizi di trasporto pubblico locale aggiuntivi, previa intesa con la Regione per la compatibilità di rete. Il Comune, pertanto, è legittimato ad adottare un regolamento che disciplini le modalità di rilascio di tali autorizzazioni, nel rispetto dei principi di coerenza, compatibilità e non sovrapposizione con la rete dei servizi minimi e aggiuntivi, come previsto dalla legge regionale. Conseguentemente, la nota comunale che accerta la mancanza di autorizzazione per l'esercizio di servizi di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale, ai sensi del relativo regolamento comunale, non è illegittima, in quanto il Comune è competente al rilascio di tale autorizzazione, pur nei limiti e con le modalità previste dalla normativa regionale.