Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12180 del 23 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:12180PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il danneggiamento di beni esposti per necessità o destinati alla pubblica fede, anche se commesso con un singolo colpo di arma da fuoco, integra il delitto di danneggiamento aggravato ai sensi dell'art. 635 c.p., comma 2, n. 1, essendo sufficiente la coscienza e volontà di danneggiare l'obiettivo, a prescindere dal movente o dalla finalità della condotta. La pena per tale reato, determinata nell'ambito della cornice edittale prevista per il danneggiamento semplice, è congrua e adeguata in relazione alla gravità intrinseca della condotta, senza che assumano rilievo ai fini della concessione delle attenuanti generiche la mera incensuratezza dell'imputato o una generica volontà risarcitoria non concretamente manifestata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Presidente

Dott. BORSELLINO M - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. CIANFROCCA P. - Consigliere

Dott. COSCIONI Giusep - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa il 7 Febbraio 2022 dalla Corte di Appello di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MARIA DANIELA BORSELLINO;
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Senatore Vincenzo che ha chiesto l'annullamento della sentenza perche' il fatto non sussiste.
Sentite le conclusioni dell'avv. (OMISSIS) …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.