Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18118 del 24 aprile 2018

ECLI:IT:CASS:2018:18118PEN

Massima

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Il dolo generico, elemento soggettivo del reato di atti persecutori di cui all'art. 612-bis c.p., è integrato dalla volontà di porre in essere più condotte di minaccia e molestia, nella consapevolezza della loro idoneità a produrre uno degli eventi alternativamente previsti dalla norma incriminatrice e dell'abitualità del proprio agire, senza che sia necessaria la preordinazione di tali condotte, potendo le stesse essere anche meramente casuali e realizzate qualora se ne presenti l'occasione. Pertanto, il movente di rivendicazioni di carattere economico non esclude la sussistenza dell'elemento soggettivo del reato, rientrando tali rivendicazioni nell'ambito del movente e non incidendo sulla configurazione del dolo generico. Il sindacato di legittimità sulla motivazione della sentenza impugnata è limitato alla verifica dell'esistenza di un logico apparato argomentativo, senza possibilità di riesame della valutazione delle prove effettuata dal giudice di merito, salvo che non emerga una manifesta illogicità o contraddittorietà della stessa. Il diniego della sospensione condizionale della pena e delle attenuanti generiche, se adeguatamente motivato, non è sindacabile in sede di legittimità, essendo riservato alla valutazione discrezionale del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

Dott. AMATORE Robert - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/03/2017 della CORTE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ROBERTO AMATORE;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. MARIA FRANCESCA LOY che ha concluso per l'inammissibilita';
Udito il difensore l'avv. (OMISSIS) si associa al PG riportandosi al contenuto delle note difensive gia' in atti e deposita …

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