Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 3740 del 2004

ECLI:IT:TARTOS:2004:3740SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un permesso di soggiorno deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, al fine di consentire all'interessato di partecipare al procedimento e di rappresentare le proprie ragioni, in ossequio al principio del contraddittorio e del giusto procedimento. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto viola il diritto di difesa dell'interessato e non consente una valutazione adeguata dell'interesse pubblico concreto e attuale sotteso al provvedimento di revoca. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto ad annullare il provvedimento di revoca, salve le ulteriori determinazioni dell'amministrazione competente, nel rispetto delle garanzie procedimentali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA TOSCANA - I^ SEZIONE - ha pronunciato la seguente: S E N T E N Z A ex art. 21 e 26 della legge 1034/1971 e successive modifiche e integrazioni, nella Camera di Consiglio dell'8 settembre 2004. Visto il ricorso n. 1533/04 proposto da: GUEYE MALICK rappresentato e difeso da: CALLAIOLI ANDREA con domicilio eletto in FIRENZE P.ZZA BECCARIA 1 presso DONI GRAZIA contro QUESTURA DI FIRENZE rappresentato e difeso da: AVVOCATURA DELLO STATO con domicilio eletto in FIRENZE VIA DEGLI ARAZZIERI 4 presso la sua sede; per l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione, del decreto Prot. n. 719 emesso dal Questore di Firenze il 17 febbraio 2004 e notificato il giorno 8 maggio successivo, con il quale si revoca il permesso di soggiorno n. SFI678758 e se ne nega l'aggiornamento, nonché di ogni altro atto connesso, presupposto e/…

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