Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9493 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:9493SENT

Massima

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La dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso comporta l'improcedibilità dell'impugnazione, non potendo il giudice decidere la controversia nel merito in omaggio al principio dispositivo, imponendosi una declaratoria di improcedibilità in conformità a tale principio. Il giudice amministrativo, in assenza di opposizione da parte dell'amministrazione costituita in giudizio, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, non potendo in tal caso decidere la controversia nel merito. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta il ricorrente manifesti espressamente la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione di merito, senza che l'amministrazione resistente si opponga a tale dichiarazione. In tali ipotesi, il giudice non può che prendere atto della volontà del ricorrente di rinunciare alla decisione di merito, essendo vincolato al principio dispositivo che caratterizza il processo amministrativo. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse non implica alcuna valutazione nel merito della controversia, limitandosi il giudice a prendere atto della volontà abdicativa del ricorrente.

Sentenza completa

N. 11624/2013
REG.RIC.

N. 09493/2015 REG.PROV.COLL.

N. 11624/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11624 del 2013, proposto dalla:
società Istituto Paritario Talete s.r.l.- Istituto Tecnico Settore Economico, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, e ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dello stesso, in Roma, viale delle Milizie n. 9;

contro

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e Uffic…

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