Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2119 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:2119SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di un permesso di costruire, successivamente annullato in sede giurisdizionale, determina la reviviscenza del titolo edilizio originario e la caducazione di tutti gli atti sanzionatori e ripristinatori conseguenzialmente adottati, comportando la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente avverso tali ultimi provvedimenti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, qualora un provvedimento di annullamento in autotutela di un permesso di costruire venga successivamente annullato in sede giurisdizionale, il titolo edilizio originario riacquista efficacia, con la conseguente reviviscenza dello stesso e la caducazione di tutti gli atti sanzionatori e ripristinatori adottati in conseguenza dell'annullamento. Ciò determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente avverso tali ultimi provvedimenti, rendendo il ricorso improcedibile. La massima sottolinea come il venir meno dell'atto presupposto di annullamento in autotutela, a seguito dell'annullamento giurisdizionale dello stesso, comporti il ripristino della situazione originaria e la perdita di efficacia di tutti gli atti consequenziali, privando il ricorrente dell'interesse a impugnarli. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, evitando riferimenti al caso specifico e citazioni non essenziali, e la formulazione è al presente indicativo, in modo da renderla applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/06/2020

N. 02119/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05834/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5834 del 2015, proposto da
Marmi Sud di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), domiciliato in via digitale come da pubblici registri e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Napoli, via ((omissis)), 39;

contro

Comune di Orta di Atella, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato in via digitale come da pubblici registri e domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via A. Omodeo n. 126;

per l'annullamento

del …

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