Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 179 del 2021

ECLI:IT:TARPIE:2021:179SENT

Massima

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Il proprietario confinante, la cui sfera giuridica è danneggiata dal mancato esercizio dei poteri repressivi degli abusi edilizi da parte dell'amministrazione comunale competente, è titolare di un interesse legittimo all'esercizio di tali poteri e può pertanto ricorrere avverso l'inerzia dell'organo preposto alla repressione di tali abusi. L'amministrazione comunale ha l'obbligo di attivare un procedimento di controllo e verifica dell'abuso edilizio segnalato, la cui conclusione deve essere adeguatamente motivata, sia essa nel senso dell'esercizio dei poteri sanzionatori ovvero della motivata archiviazione, non potendo giustificarsi un comportamento meramente silente. Ciò vale anche in caso di interventi edilizi realizzati mediante Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA), in quanto l'amministrazione mantiene integro il potere di vigilanza contro gli abusi edilizi, ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. n. 380/2001, non essendo la CILA sottoposta a un controllo sistematico e formale come la SCIA. Pertanto, in presenza di segnalazioni circostanziate e documentate di presunte violazioni urbanistico-edilizie, l'amministrazione comunale è tenuta a concludere il procedimento con un provvedimento espresso, anche laddove ritenga la domanda infondata, nel rispetto dei principi di correttezza, buon andamento e trasparenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/02/2021

N. 00179/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00575/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 575 del 2020, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Torino, via B. Drovetti, n. 37;

contro

Comune di La Morra, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del primo difensore in Torino, largo Migliara, n. 16;

nei confronti

((omissis)) e ((omissis)),…

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