Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 673 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:673SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria discrezionalità tecnica, può adottare determinazioni volte a vietare usi ritenuti non compatibili con le specifiche esigenze di tutela e di valorizzazione di un sito di interesse storico, artistico e culturale, come la Piazza del Duomo di Pisa, anche disponendo lo spostamento di attività commerciali ivi insistenti, senza che ciò comporti violazione di legge o eccesso di potere, purché le scelte siano adeguatamente motivate, sorrette da un'istruttoria completa e rispettose del principio di proporzionalità. Tali determinazioni, pur incidendo su posizioni di interesse legittimo dei titolari delle attività commerciali, non generano diritti soggettivi tutelabili, atteso il carattere temporaneo e precario delle relative concessioni di occupazione di suolo pubblico. La pianificazione comunale del commercio su aree pubbliche, finalizzata alla tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, può pertanto prevedere la delocalizzazione di attività commerciali da aree di pregio, individuando soluzioni alternative che contemperino gli interessi pubblici e privati in gioco, senza che ciò comporti violazione delle norme di settore o vizi di eccesso di potere, purché sia assicurato il rispetto delle procedure di concertazione con le parti sociali previste dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/06/2023

N. 00673/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00513/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 513 del 2022, proposto da
Marco Mirigliani, Cristiana Scamuzzi, Maila Dina Cecchetti, Nilo Ripoli, Fabrizio Gasperini, Omma Salma Akter, Aminul Islam, Alamgir Hossain, Daniela Parra, Bipasha Rahman, Rokibul Hasan, Lorenzo Pastechi, Lucia Presutti, Daniele Lorè, Mahmuda Akter, Società Raffaella Sas di Bhuiyan Opu, Società Radia Snc di Opu Bhuiyan e Al Modina Snc di Khan Abu Rashed, rappresentati e difesi dagli avvocati Stefano Verità e Francesco Gesess, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pisa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difes…

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