Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10557 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:10557SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo è legittimo e non può essere paralizzato dalla successiva presentazione di una domanda di sanatoria, in quanto l'Amministrazione è tenuta, in applicazione della normativa vigente, a disporre la demolizione delle opere abusive una volta accertata la loro realizzazione senza il prescritto titolo edilizio. La presentazione dell'istanza di sanatoria, se intervenuta dopo l'adozione dell'ordine di demolizione, può al più determinare una temporanea inefficacia di quest'ultimo, ma non incide sulla sua legittimità, potendo al più causare una sospensione dell'esecuzione in attesa della definizione della domanda di sanatoria; una volta respinta, anche tacitamente, la domanda di sanatoria, l'ordine di demolizione riacquista efficacia.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/07/2022

N. 10557/2022 REG.PROV.COLL.

N. 08529/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8529 del 2009, proposto da Vincenzo Talamo, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessia Tupini, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Varrone, 9;

contro

Comune di Frascati, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Caterina Albesano e Massimiliano Graziani, con domicilio eletto presso il loro studio in Frascati, piazza M. Marconi, 3;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. 18477 del 06/06/2009 del Dirigente Servizio Edilizia e Vigilanza - Settore IV del Comune di Frascati, con la quale il Dirigente del Servizio…

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