Il termine decadenziale per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo, quale l'esclusione da un concorso pubblico, decorre dalla data in cui il destinatario ne abbia acquisito piena conoscenza, anche in assenza di una formale notifica, laddove risulti che egli abbia avuto effettiva e tempestiva consapevolezza dell'atto lesivo. Pertanto, il ricorso proposto oltre il termine di sessanta giorni dalla data in cui il ricorrente ha acquisito conoscenza dell'esclusione dal concorso, anche in assenza di una formale notifica, deve essere dichiarato irricevibile per tardività, in applicazione del combinato disposto degli artt. 29 e 41 del Codice del processo amministrativo. La pubblicazione sul sito istituzionale dell'amministrazione delle graduatorie finali di un concorso pubblico, ai sensi del bando, vale come notifica a tutti gli effetti per tutti i concorrenti, facendo decorrere il termine di impugnazione dalla data di tale pubblicazione. Le spese di giudizio seguono la soccombenza e devono essere liquidate a favore dell'amministrazione resistente.