Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 865 del 2021

ECLI:IT:TARSAR:2021:865SENT

Massima

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La pubblica amministrazione ha il potere/dovere di disapplicare la normativa nazionale in contrasto con norme comunitarie self-executing, anche nel caso di direttive self-executing, in quanto opinare diversamente significherebbe autorizzare l'adozione di atti amministrativi illegittimi per violazione del diritto dell'Unione, con grave compromissione del principio di legalità e di certezza del diritto. Pertanto, la disciplina nazionale di rinnovo automatico delle concessioni di posteggio per l'esercizio del commercio su aree pubbliche, prevista dall'art. 181, comma 4-bis, del d.l. n. 24/2020, deve essere disapplicata in quanto contrastante con l'art. 12 della Direttiva 2006/123/CE, che impone l'attribuzione dei posteggi mediante procedura aperta e trasparente, non essendo consentito al legislatore nazionale introdurre norme contrastanti con la direttiva comunitaria neppure in sede di (dichiarata) attuazione della stessa. Ciò in quanto il presupposto applicativo della disciplina comunitaria è rappresentato dal numero limitato di autorizzazioni disponibili per lo svolgimento di una determinata attività, come certamente si riscontra nel caso del commercio al dettaglio su posteggi in area pubblica nell'ambito di un mercato, attività sottoposta a "contingente numerico" di posti disponibili. La pubblica amministrazione, pertanto, ha il dovere di disapplicare la normativa nazionale in contrasto con la direttiva comunitaria self-executing, non potendo essere "costretta" ad adottare atti amministrativi comunitariamente illegittimi, in quanto ciò si porrebbe in contraddizione con il principio di primazia del diritto dell'Unione e con le esigenze di certezza del diritto.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2021

N. 00865/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00155/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 155 del 2021, proposto da:
-OMISSIS- in proprio e in qualità di titolare dell’omonima ditta individuale, -OMISSIS-, in proprio e in qualità di titolare della ditta individuale -OMISSIS-, -OMISSIS-, in qualità di titolare della -OMISSIS- e -OMISSIS- S,n,c,, -OMISSIS- in qualità di titolare della -OMISSIS- e -OMISSIS- S.n.c., -OMISSIS-, in proprio e in qualità di titolare dell’omonima ditta individuale, -OMISSIS-, in proprio e in qualità di titolare dell’omonima ditta individuale, -OMISSIS-, in proprio e in qualità di titolare dell’omonima ditta individuale, -OMISSIS-, in proprio e in qualità di titolare dell’omonima ditta…

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