Cassazione civile Sez. I sentenza n. 24021 del 26 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:24021CIV

Massima

Massima ufficiale
In tema di elettorato passivo, la causa di ineleggibilità a sindaco, presidente di provincia, consigliere comunale o provinciale, prevista dall'art. 60 comma 1 n. 2 D.Lgs. n. 267 del 2000 per i funzionari di p.s., riguarda soltanto gli ufficiali di grado superiore delle forze armate e i funzionari (dirigenti o no) di polizia, cioè una categoria di fascia elevata, contraddistinta dal titolo di studio superiore alla scuola dell'obbligo, non estensibile ai sottoufficiali subordinati (nella specie, maresciallo capo). Il consigliere comunale dichiarato decaduto dal Consiglio comunale per il verificarsi di una causa di incompatibilità, deve proporre il ricorso previsto dall'art. 69, comma 5, D.Lgs. n. 267 del 2000 nei confronti del soggetto che a lui si sostituisce per legge nella carica in dipendenza della delibera consiliare e non anche nei confronti del comune, atteso che in detta controversia il g.o. non svolge un sindacato sulla legittimità dell'atto del consiglio, né esercita giurisdizione di annullamento dell'atto stesso, ma deve statuire sulla spettanza della carica, definendo un conflitto su posizioni di diritto soggettivo, alle quali rimane estraneo l'ente territoriale. Ne consegue che, non potendo il comune prospettare un interesse ad intervenire legato alla tutela della legittimità del provvedimento amministrativo e della correttezza dell'attività amministrativa che si paventano suscettibili di essere lese dall'eventuale dichiarazione di insussistenza della causa di incompatibilità - profili tutelabili innanzi al g.a. - il suo intervento nel giudizio è inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VITRONE Ugo - Presidente

Dott. RORDORF Renato - Consigliere

Dott. FORTE Fabrizio - Consigliere

Dott. PICCININNI Carlo - Consigliere

Dott. BERNABAI Renato - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 9509-2010 proposto da:

CA. SA. (c.f. (OMESSO)), elettivamente domiciliato in ROMA, LARGO MESSICO 7, presso l'avvocato TEDESCHINI FEDERICO, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato GRANARA DANIELE, giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

C. S. (c.f. (OMESSO)), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEL BABUINO 51, presso l'avvocato RIDOLA MARIO GIUSEPPE, rappresentato e difeso dall'avvocato MENCHINI SERGIO, giusta procura a margine del contror…

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