Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2535 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2535SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo, in presenza di una dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in quanto nessuna utilità concreta potrebbe la parte ricevere da una eventuale pronuncia di merito. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il giudizio sia stato instaurato per l'esecuzione di un precedente giudicato, atteso che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente rende comunque improcedibile la domanda, non essendo più necessaria alcuna pronuncia di merito ai fini dell'esecuzione. Infatti, il giudice amministrativo, nel decidere sulla procedibilità del ricorso, deve valutare l'attualità e la concretezza dell'interesse della parte, a prescindere dalla natura e dalla fase del giudizio. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, inoltre, non comporta alcuna pronuncia sulle spese di giudizio, qualora la parte intimata non si sia costituita in giudizio. In tal caso, infatti, non sussistono i presupposti per una pronuncia sulle spese, in applicazione del principio della soccombenza.

Sentenza completa

N. 03287/2012
REG.RIC.

N. 02535/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03287/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3287 del 2012, proposto da:
Ati Studio di Ingegneria Ingg. Bello, Arch. ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale degli Astronauti, 4;

contro

Comune di Dugenta; in persona del Sindaco p.t.-n.c.

per l’- esecuzione del giudicato formatosi sul DI. n. 177/2011 reso dal Tribunale di Benevento, sez. dist. di Guardia Sanframondi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Vista la dichiarazione del 9.4.2015, con la quale il difensore di parte ricorrente dichiara che…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.