Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4360 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:4360SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di ripristino dello stato dei luoghi e rimozione forzosa di un'occupazione abusiva di suolo pubblico diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse qualora il destinatario del provvedimento abbia spontaneamente ottemperato alle prescrizioni ivi contenute, senza che sia stata proposta alcuna domanda risarcitoria. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a verificare la persistenza dell'interesse ad agire in capo al ricorrente sia al momento della proposizione del gravame che al momento del passaggio in decisione della causa, potendo dichiarare l'improcedibilità del ricorso ove tale interesse sia venuto meno. Le spese di lite possono essere compensate, tenuto conto della definizione in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/03/2023

N. 04360/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08931/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8931 del 2018, proposto da
Lucina 2009 S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Giovanni Pascone, con domicilio digitale come in atti e domicilio eletto in Roma, via Arezzo n.29;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come in atti e domicilio eletto in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

del provvedimento in data 10 luglio 2018 notificato in data 20 luglio 2018, con il qua…

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