Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2675 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:2675SENT

Massima

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Il recupero a fini abitativi di un locale sottotetto mediante presentazione di SCIA è subordinato all'obbligo di reperimento di spazi per parcheggio da destinare a pertinenza delle nuove unità immobiliari, da comprovare mediante atto notarile di pertinenzialità registrato e trascritto prima della presentazione della SCIA, ai sensi dell'art. 114, comma 16, del regolamento edilizio comunale. La mancata allegazione di tale atto costituisce causa di illegittimità della SCIA, non potendosi considerare tale omissione una mera carenza documentale sanabile. Inoltre, la realizzazione di locali con altezze difformi da quelle assentite nel titolo edilizio originario, anche se in misura contenuta entro i limiti di tolleranza, integra un abuso edilizio non sanabile, in quanto incidente sui parametri funzionali e di risparmio energetico previsti dalla normativa vigente. In tali ipotesi, l'amministrazione comunale è legittimata ad annullare in autotutela gli effetti della SCIA presentata, in assenza di esplicita motivazione sull'interesse pubblico concreto ed attuale, in ragione della particolare rilevanza dell'interesse pubblico violato e della falsa rappresentazione da parte del privato circa lo stato dei luoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/11/2023

N. 02675/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00666/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 666 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
IMMOBILIARE VERDI s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Emiliano Fumagalli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Milano, in via Pisacane, n. 1;

contro

COMUNE DI MILANO, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonello Mandarano, Paola Cozzi, Elena Maria Ferradini, Maria Lodovica Bognetti, Alessandra Montagnani Amendolea, Anna Maria Pavin, Maria Giulia Schiavelli e Salvatore Smaldone, con …

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