Consiglio di Stato sentenza n. 5921 del 2019

ECLI:IT:CDS:2019:5921SENT

Massima

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Il diritto di realizzare installazioni stagionali, destinate ad essere integralmente rimosse entro un termine non superiore a centottanta giorni e poste a corredo di attività economiche, quali esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, costituite da elementi facilmente amovibili e prive di parti in muratura o di strutture stabilmente ancorate al suolo, non richiede il permesso di costruire, ma è sufficiente la comunicazione di inizio lavori (c.i.l.), anche per via telematica, ai sensi dell'art. 136, comma 2, lett. c-bis), della legge regionale Toscana n. 65 del 2014. Tale previsione normativa, che costituisce una disciplina speciale rispetto all'art. 3, comma 1, lett. e.5), del d.P.R. n. 380 del 2001 (Testo unico dell'edilizia), il quale esonera dal permesso di costruire le opere precarie in relazione all'uso cui sono destinate, è applicabile anche alle installazioni stagionali realizzate su aree demaniali marittime, in quanto la loro amovibilità e la loro destinazione a corredo di attività economiche le sottrae all'ambito di applicazione del permesso di costruire, non determinando alcun incremento del carico urbanistico. Pertanto, l'Amministrazione non può negare l'installazione di un chiosco amovibile in area demaniale marittima, conforme alle caratteristiche previste dalla citata disposizione regionale, in assenza di un valido titolo abilitativo, dovendo invece limitarsi a verificare la sussistenza dei requisiti di legge per l'applicazione della disciplina speciale.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2019

N. 05921/2019REG.PROV.COLL.

N. 04464/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4464 del 2018, proposto da
((omissis)), in qualità di titolare dell’omonima impresa individuale, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via G. P. ((omissis)), 47;

contro

Comune di Isola del Giglio, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, piazza d…

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