Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4023 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:4023SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio del permesso di costruire da parte del Comune è autonomo e distinto rispetto all'autorizzazione paesaggistica, in quanto volto a verificare la compatibilità del progetto edilizio con le disposizioni che regolano l'edificazione nell'ambito territoriale di riferimento, indipendentemente dalla valutazione di compatibilità paesaggistica già effettuata. Il Comune, pertanto, può legittimamente negare il permesso di costruire anche laddove sia stata precedentemente rilasciata l'autorizzazione paesaggistica, qualora il progetto edilizio risulti in contrasto con le norme tecniche e urbanistiche applicabili. Il provvedimento di diniego del permesso di costruire deve essere adeguatamente motivato in relazione alle specifiche ragioni ostative, senza che sia necessario l'annullamento in autotutela dell'autorizzazione paesaggistica precedentemente rilasciata. Il Comune, infatti, nell'esercizio del proprio potere di controllo sull'attività edilizia, è tenuto a valutare la conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie, indipendentemente dalla valutazione di compatibilità paesaggistica già effettuata, potendo quindi negare il permesso di costruire anche in presenza di un'autorizzazione paesaggistica favorevole, qualora il progetto risulti comunque in contrasto con la normativa urbanistica ed edilizia applicabile.

Sentenza completa

N. 09828/2009
REG.RIC.

N. 04023/2014 REG.PROV.COLL.

N. 09828/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9828 del 2009, proposto da:
ROSSI Franco, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo Studio dell’avv. G. Negretti in Roma, Via Oppido Mamertina, n. 4;

contro

il COMUNE DI GROTTAFERRATA, in persona del Sindco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia

- del diniego di autorizzazione alla realizzazione di opera accessoria “scala esterna per accesso al sottotetto” nell’abitazione del ricorrente;

- di eventuali atti presupposti, impliciti, al momento non cogniti.

Visto il ricorso c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.