Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 219 del 2024

ECLI:IT:TARMOL:2024:219SENT

Massima

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Il divieto di detenzione di armi, munizioni e materiale esplodente, nonché la revoca del porto di fucile ad uso caccia, possono essere legittimamente disposti dall'Autorità amministrativa competente (Prefetto e Questore) nei confronti di una persona ritenuta capace di abusarne, anche in assenza di precedenti penali o di una condanna definitiva, in ragione di comportamenti e circostanze che, pur non integrando necessariamente reati, siano comunque idonei a far dubitare della sua affidabilità nell'uso appropriato delle armi. Tali provvedimenti, connotati da ampia discrezionalità amministrativa finalizzata alla tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, possono essere adottati in via cautelare e preventiva, senza necessità di attendere l'esito del procedimento penale eventualmente pendente, essendo sufficiente la ragionevole previsione di un uso inappropriato delle armi da parte dell'interessato. La valutazione dell'Amministrazione in ordine all'inaffidabilità del soggetto può fondarsi anche su episodi privi di rilevanza penale, purché idonei a far emergere sintomi e sospetti di un possibile abuso delle armi in pregiudizio della tranquilla e ordinata convivenza civile. Il provvedimento di revoca del porto d'armi consegue in modo vincolato all'adozione del divieto di detenzione, senza che sia necessaria una specifica e autonoma motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/07/2024

N. 00219/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00119/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 119 del 2021, proposto dal sig. -OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentato e difeso inizialmente dall'avvocato ((omissis)), e, a seguito del suo decesso, dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), giusta atto di costituzione dell’8.1.2023, con domicilio digitale come da pec estratta dal Registro di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno - Prefettura di Campobasso - Questura di Campobasso, in persona del rispettivo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Campobasso, alla via Insorti D'Ungheria, n.74;…

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