Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2976 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:2976SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nelle procedure di affidamento di appalti pubblici, la stazione appaltante deve rispettare i principi di trasparenza e parità di trattamento tra i concorrenti, senza imporre modifiche ex post alle offerte presentate in sede di gara che risultino oggettivamente irragionevoli e inesigibili rispetto alle prestazioni richieste. In particolare, la stazione appaltante non può rimuovere in autotutela l'aggiudicazione disposta in favore di un concorrente e riaffidarla ad altro soggetto, solo perché il primo non accetta di rimodulare il cronoprogramma operativo offerto in sede di gara entro un termine finale di esecuzione e rendicontazione dei lavori ritenuto dalla stazione appaltante come essenziale, ma che in realtà si rivela incompatibile con i tempi offerti dai concorrenti e in contrasto con il limite massimo di ribasso temporale stabilito dalla lex specialis. In tali casi, la stazione appaltante, ove ritenga incompatibili i tempi offerti dai concorrenti con il termine finale di esecuzione e rendicontazione, deve procedere alla revoca dell'intera procedura di affidamento, anziché imporre unilateralmente la modifica delle offerte tempo. Qualora l'amministrazione aggiudicatrice violi tali principi, il concorrente illegittimamente escluso ha diritto al risarcimento del danno per equivalente monetario, quantificabile in misura percentuale sull'importo dell'offerta, a titolo di lucro cessante e di danno curriculare.

Sentenza completa

N. 00076/2016
REG.RIC.

N. 02976/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00076/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 76 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
EDAM – Soluzioni Ambientali S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultimo, in Napoli, via ((omissis)), n. 3;

contro

Comune di Pago Veiano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultima, in Napoli, viale Gramsci, n. 10;
Consorzio Campale Stabile, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio e…

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