Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37724 del 14 settembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:37724PEN

Massima

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Il reato di atti persecutori (art. 612-bis c.p.) si configura quando la condotta dell'agente, caratterizzata da una pluralità di atti di minaccia o molestia, sia idonea a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura nella persona offesa, ovvero un fondato timore per la propria incolumità o per quella di un prossimo congiunto, tale da alterare le sue abitudini di vita. L'elemento soggettivo del reato è integrato dal dolo generico, che consiste nella volontà di porre in essere le condotte di minaccia e molestia nella consapevolezza della loro idoneità a produrre uno degli eventi tipici previsti dalla norma incriminatrice, senza che sia necessario che l'agente si rappresenti e voglia fin dal principio la realizzazione della serie degli episodi. La valutazione della credibilità e attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa, nonché della rilevanza e attendibilità delle fonti di prova, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento è incensurabile in sede di legittimità, salvo che non risulti affetto da manifesta illogicità o contraddittorietà. Il diniego delle circostanze attenuanti generiche può essere adeguatamente motivato con il riferimento agli elementi ritenuti decisivi o comunque rilevanti, senza necessità di esaminare tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti.

Sentenza completa


REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
QUINTA SEZIONE PENALE
37724 23
Composta da:
n Gale di diffusione del
presente provvedialent0
emettere le
generalità e
gli ú tri deti identificativi.
a norma
dell'art. 52
digz.t. 1 T3/03 in quaritot
ssli-polo d'uffici*,
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.
parte
imposto dalla log
CARLO ZAZA
TIZIANO MASINI
GIUSEPPE DE MARZO
ANGELO CAPUTO
ELISABETTA MARIA MOROSINI
ha pronunciato la seguente
- Presidente -
- Relatore -
Sent. n. sez. 1862/20
UP - 07/06/2023
R.G.N. 10437/2023
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
avverso la sentenza del 22/06/2022 della CORTE APPELLO di LECCE
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere TIZIANO MASINI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MARIA FRANCESCA
LOY
che ha conclus…

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