Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 619 del 2014

ECLI:IT:TARBS:2014:619SENB

Massima

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Il provvedimento di diniego dell'autorizzazione all'installazione di cartelli pubblicitari in area soggetta a vincolo paesaggistico è legittimo qualora l'amministrazione, nell'esercizio della propria discrezionalità tecnica, ritenga che i nuovi impianti pubblicitari creino eccessivo disordine visivo e riducano la visibilità di complessi insediativi caratterizzati da linee architettoniche meritevoli di valorizzazione. Tale valutazione, basata sulla considerazione che gli impianti determinano una forte incidenza visiva per ingombro, alterazione dei profili e occultamento della visibilità dei complessi insediati, precludendo il godimento e le visuali prospettiche, non risulta affetta da vizi di illogicità o irrazionalità e resiste al sindacato debole del giudice amministrativo in relazione ad ambiti di attività caratterizzati da discrezionalità tecnica. La mancata considerazione di osservazioni presentate oltre il termine assegnato non determina l'illegittimità del provvedimento, in quanto l'esame di tali osservazioni non avrebbe potuto comunque condurre a un diverso esito, alla luce delle argomentazioni addotte dall'amministrazione. Inoltre, la presenza di impianti pubblicitari abusivi in zona non costituisce argomento per ottenere l'autorizzazione richiesta, atteso che l'amministrazione è tenuta a perseguire l'obiettivo primario dell'ordine e della tutela del paesaggio.

Sentenza completa

N. 00448/2014
REG.RIC.

N. 00619/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00448/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 448 del 2014, proposto da:
Societa' Salina Pubblicita' S.n.c. di Oscar Ferlenga, rappresentata e difesa dall'avv. Piermario Strapparava, con domicilio eletto in Brescia presso lo studio dell'Avv. Laura Ceccarelli;

contro

Comune di Castiglione delle Stiviere, rappresentato e difeso dall'avv. Enrico Melzani, con domicilio eletto in Brescia presso la Segreteria del T.A.R., via Carlo Zima, 3;

nei confronti di

Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Brescia, Cremona e Mantov…

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