Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1642 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1642SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza dei prescritti titoli abilitativi e in aree soggette a vincoli di tutela, non può essere considerato illegittimo per il solo fatto che sia intervenuto a distanza di tempo, in quanto l'abusività dell'intervento edilizio non consente di radicare alcun legittimo affidamento in capo al responsabile, il quale non può invocare la mera tolleranza dell'amministrazione come fonte di un diritto acquisito. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a ripristinare la legalità violata, anche a distanza di anni, attraverso l'adozione di un provvedimento di demolizione, senza che ciò possa ritenersi in contrasto con il principio di buona fede e di tutela dell'affidamento. Inoltre, la mancata previa diffida al responsabile dell'abuso, prevista per gli interventi realizzati su suolo pubblico, non determina l'illegittimità del provvedimento di demolizione, in quanto tale omissione non lede in alcun modo la posizione giuridica del destinatario, il quale beneficia comunque di un termine più ampio per provvedere alla demolizione rispetto a quello previsto dalla diffida. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, anche se realizzate in epoca remota e su suolo pubblico, è legittimo, in quanto volto al ripristino della legalità violata, senza che possa essere invocata la tutela dell'affidamento o la mancata previa diffida.

Sentenza completa

N. 04824/2012
REG.RIC.

N. 01642/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04824/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4824 del 2012, proposto da: Emilia Esposito,
rappresentata e difesa dall'avv. Rosaria Longobardi, con domicilio eletto presso Rosaria Longobardi in Napoli, via S.D. Maggiore 9 c/o St. Zarrelli;

contro

Comune di Gragnano in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Vincenzo Cirillo, con domicilio eletto presso Elena Inserra in Napoli, piazza G. Bovio, 33;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n.20/2012 emessa dal Comune di Gragnano;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune d…

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