Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12004 del 18 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:12004PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso in dichiarazione sostitutiva di atto notorio, previsto dalla legge al fine di partecipare ad un pubblico concorso, si configura quando il privato dichiara un fatto non rispondente al vero, a prescindere dall'innocuità del falso o dall'eventuale successivo controllo da parte della pubblica amministrazione. L'articolo 71 del D.P.R. n. 445 del 2000 impone alla pubblica amministrazione di verificare a campione la veridicità delle dichiarazioni sostitutive, ma ciò non incide sull'integrazione del reato di falso, che si perfeziona al momento della formazione dell'atto pubblico contenente la dichiarazione mendace. Il controllo successivo serve piuttosto ad escludere l'eventuale verificarsi di ulteriori reati connessi all'uso dello stesso atto pubblico falso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RA. FA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 25/10/2006 CORTE APPELLO di GENOVA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROTELLA MARIO;

udite le conclusioni del S.P.G. Dott. D'AMBROSIO V..

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

1 - La Corte di Genova ha confermato la condanna di RA. Fa. ad euro 6.840,00 di multa inflittagli dal Tribunale di Chiavari, p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.